Menu

Skip to content
  • Home
  • Famiglie
    • Comunicazioni
    • Sportello d’ascolto
  • Docenti
  • Personale ATA
  • Area Riservata
  • Albo Pretorio
    • Delibere e Determine
    • Bandi
    • Decreti Amministrativi
    • Verbali Organi Collegiali con relative delibere
  • Link esterni
  • Mappa
  • L’Istituto
    • Dirigenza
    • Funzionigramma a.s. 2018/2019
    • Contatti
    • Calendario
    • Organi Collegiali
    • PTOF e PdM
    • PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale)
    • Valutazione
    • Regolamenti di Istituto
    • Contrattazione di Istituto
    • Sicurezza
    • Attività per l’inclusione
    • Tiziano Terzani
    • Intitolazione Istituto Comprensivo
    • Nuova ECDL
    • Progetto TRINITY
    • Buone Pratiche
    • Rassegna stampa
  • Plessi
    • Scuola Secondaria di primo grado “Cesare Correnti”
      • Il nome
      • Organizzazione e Orari
      • Orario di ricevimento Insegnanti
      • Libri di testo
      • Gemellaggi
      • Uscite Didattiche
      • News
    • Scuola Primaria “Fratelli Di Dio”
      • Il nome
      • Organizzazione e orari
      • Libri di testo
      • Uscite Didattiche
      • News
    • Scuola Primaria “Gaetano Negri” di Cassinetta di Lugagnano
      • Il nome
      • Organizzazione e Orari
      • Libri di testo-Cassinetta
      • Uscite Didattiche
      • News
    • Scuola dell’infanzia “Cesare Scurati”
      • Il nome
      • Intitolazione
      • Organizzazione e orari
      • News
    • Scuola dell’infanzia “Gianni Rodari” di Cassinetta di Lugagnano
      • Il nome
      • Organizzazione e orari
      • News
  • Segreteria
    • Funzionigramma Segreteria a.s. 2018-2019
    • Graduatorie
    • Albo fornitori
    • Iscrizioni a.s. 2019/2020
    • Modulistica Genitori
    • Modulistica per il personale
  • Normativa e Contratti
  • News
  • Canale di You Tube dedicato
  • Amministrazione trasparente
  • Portale Storico

PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale)


a.s. 2016/2017

  • vademecum-_la-scuola-a-prova-di-privacy

 


 

IL PNSD è uno dei punti più innovativi della Legge 107/2015. In esso viene delineata la scuola come laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione, innovazione, condivisione e formazione digitale.

ICT, in questo contesto, può essere l’acrostico non soltanto di “Information and Communication Technologies”, ma anche di “Imparare – Cooperare – Trasformare”, che sono le parole chiave per spiegare come l’uso intelligente della tecnologia possa favorire l’apprendimento – operativo e cooperativo – che, quando è efficace, non resta in superficie ma trasforma e matura gli alunni.

Infatti, come scrive George Siemens, fondatore del “Connettivismo”:

“Il focus non va posto sugli strumenti in sé, ma sul cambiamento ad essi sotteso. Dimenticate i blog, pensate al dialogo aperto. Dimenticate i wiki, pensate alla collaborazione. Dimenticate i podcast, pensate alla democrazia della voce. Dimenticate i feed e i social network in sé, pensate alle reti di persone. Dimenticate tutti questi strumenti e pensate invece a come essi consentono di rivoluzionare il modo di creare, disseminare, condividere e validare la conoscenza”.

A questi punti di riferimento si aggiunge un’altra idea-guida della nostra progettualità di Istituto relativamente alle ICT, ossia la naturalizzazione: integrare in modo organico e naturale la tecnologia nei processi di apprendimento, accompagnando gli allievi all’uso e nell’uso consapevole ed autonomo della tecnologia. Finalità? Perseguire il successo formativo anche attraverso l’individualizzazione e personalizzazione degli apprendimenti.

 

Possono essere identificate queste teorie alla base di un uso intelligente della didattica con ICT:

  • Costruttivismo (inteso sia in contrapposizione alle teorie behavioriste che vedono l’allievo come un “vaso vuoto” da riempire, sia in supporto alla teoria di Gardner delle intelligenze multiple e alla teoria di Guilford del pensiero divergente come base della creatività), che sposta il baricentro dall’imparare “ascoltando l’insegnante” all’imparare “facendo insieme agli altri” ( “learning by doing”), insomma, dalla lezione frontale all’attività laboratoriale;
  • Modello Euristico, ossia modello della ricerca (in rete), con il focus più sulla formulazione di domande che sull’elargizione di risposte;
  • Cognitivismo, che, partendo dal brainstorming, punta a strutturare il pensiero in modo tale da creare mappe mentali.

 

In un’epoca in cui le tecnologie fanno parte nella vita quotidiana, è opportuno che la scuola non assuma (sol)tanto un’ottica funzionalista (imparare a usare lo strumento e declinare tutto in base al setting adatto a tali strumenti), bensì un’ottica di “educazione critica” (concetto che si rileva anche nella digital literacy, competenza chiave europea), ossia lo sviluppo di un pensiero che vada oltre gli strumenti. Perciò, come emerge dalle nuove frontiere della ricerca nel campo della “Media Education”, accanto alla triade “insegnamento studio apprendimento” delle/con le ICT sta anche la “sostenibilità” delle ICT nella scuola intesa come OIKOS: in sostanza, una “ecologia” delle ICT nella scuola, che sviluppi la consapevolezza di farne un buon uso su misura dell’apprendimento, in accordo con le finalità didattico-educative.

Nello specifico, si possono individuare i seguenti obiettivi metodologici, organizzativi e comunicativi su cui si fonda il progetto ICT del nostro Istituto:

  • Rafforzare le capacità di attenzione negli alunni anche grazie al linguaggio multimediale e all’uso di learning-object on-line e off-line;
  • Realizzare la collaborazione tra gli alunni (peer-tutoring, cooperative learning e apprendimento circolare, con lo scaffolding da parte dell’insegnante, supporto reciproco tra alunni durante le attività didattiche, con la creazione di un clima di condivisione e partecipazione corale);
  • Costruire comunità di apprendimento anche attraverso la CMC (uso di community, social network tematici, ecc.);
  • Sviluppare la creatività degli allievi nell’uso degli strumenti e nella costruzione delle conoscenze;
  • Consolidare il problem solving;
  • Vivacizzare il brainstorming (che confluisce poi nella creazione di mappe mentali e concettuali);
  • Potenziare la scrittura creativa (ispirata sia a testi, sia a immagini, sia ad altri stimoli fondati su linguaggi comunicativi misti);
  • Orientare la ricerca in rete (di stampo euristico: il web come “finestra sul mondo” e grande repertorio di risorse multimediali e interdisciplinari);
  • Colmare il gap tecnologico tra ragazzi ed adulti guidando i primi e formando i docenti ad una fruizione attiva, originale, formativa e consapevole delle risorse;
  • Costruire comunità “triangolari” diffuse: docenti, alunni e famiglie;
  • Stimolare gli insegnanti del Consiglio di Classe ad un confronto sulle metodologie e sulle tecnologie, nonché alla creazione della “memoria storica” dei prodotti e dei processi.

 

Entrando nel merito degli adempimenti specifici del PNSD, è stata individuata la figura di Animatore Digitale che, di fatto, va a coincidere con la docente che già riveste la Funzione Strumentale ICT, pensata per le stesse finalità ancor prima della NOTA MIUR 19.11.2015, PROT. N. 17791, che recepisce l’art. 31 (Misure di accompagnamento all’attuazione del Piano nazionale Scuola digitale) del DM 435/2015:

  • Formazione interna: stimolare la formazione del personale scolastico, organizzando laboratori e coinvolgendo tutti nelle attività di formazione;
  • Coinvolgimento della comunità scolastica: coinvolgere gli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività previste dal PNSD, anche attraverso momenti condivisi dalle famiglie;
  • Creazione di soluzioni innovative: individuare soluzioni per innovare la didattica, da diffondere negli ambienti della scuola (come per esempio l’uso di particolari strumenti in dotazione all’Istituto), oppure informare su metodologie e pratiche innovative diffuse in altre scuole, costituire un laboratorio di coding per gli studenti.

 

Oltre all’AD sono stati reclutati i tre docenti del team digitale, i due assistenti amministrativi e il presidio di pronto soccorso informatico (che nella nostra scuola è un collaboratore scolastico competente in materia tecnica) e altri dieci docenti che sono coinvolti nella formazione capillare, in accordo con il PON area formazione digitale.

Sulla questione delle dotazioni informatiche, si sottolinea che grazie alla rete “Milano 4” l’Istituto ha ricevuto un finanziamento da utilizzare per potenziare le ICT. Nello specifico, i fondi sono stati destinati all’acquisto di LIM per la scuola secondaria. Idem per le donazioni da parte del Comitato Genitori che, grazie al fund-raising, è riuscito a trasformare i fondi raccolti in attrezzature tecnologiche. Lo stesso dicasi con l’adesione della scuola alla raccolta buoni dell’Esselunga, della Coop, ecc.: opportunità di contribuire alla determinazione

La scuola primaria di Cassinetta ha una LIM in ogni aula e la scuola primaria “Fratelli Di Dio” e la scuola secondaria “Cesare Correnti” stanno ultimando la fornitura di LIM in ogni classe.

La scuola infatti ha aderito ai bandi PON 2014-2020:

1) Avviso 9035 del 13/07/2015 (Realizzazione, ampliamento o adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN);

2) Avviso 12810 del 15/10/2015 (Realizzazione di ambienti digitali per la scuola).

Proprio in seguito al PON specifico, ora la rete wi-fi è adeguata, cosicché la scuola può incoraggiare il sistema BYOD (“Bring Your Own Device”): ognuno (alunno, docente, ecc.) può portare a scuola e usare un proprio dispositivo personale con cui operare e connettersi in rete.

La scuola ha partecipato anche al bando PNSD degli atelier creativi digitali, per il quale spera di aver ottenuto il finanziamento: il progetto proposto riguardava l’uso della tecnologia per la musica (“Laboratorio del Paesaggio Sonoro”), sempre nell’ottica di trovare un punto di incontro tra i capisaldi del PTOF.

La scuola inoltre ha al suo attivo la partecipazione all’associazione temporanea di scopo per “Generazione Web”, nonché a molte altre iniziative di formazione (sia in presenza sia on-line sia in formula mista) rivolte ad alunni, docenti e famiglie sui temi dell’influenza della tecnologia nella vita quotidiana e nella crescita professionale, con i suoi notevoli rischi e le sue immense potenzialità. Come si può vedere consultando il piano annuale di formazione contenuto nel presente PTOF, la scuola investe molto nella formazione dei docenti su tematiche inerenti l’uso delle ICT nella didattica, soprattutto ora che il Registro Elettronico è una realtà consolidata. Allo stesso modo, il personale amministrativo ha seguito opportuna formazione per la gestione della “Segreteria Digitale”.

Certamente le tecnologie sono utilissime e funzionali anche all’ambito amministrativo (si pensi solo all’immenso vantaggio della dematerializzazione e dell’archiviazione, molto più snella e di facile consultazione). Tuttavia, bisogna concentrarsi sui vantaggi che un uso intelligente delle ICT può avere sulla coesione del personale docente e sulla didattica (prima, durante e dopo le lezioni): in primis creare un ambiente di apprendimento in cui gli studenti siano protagonisti attivi del loro processo cognitivo, coniugando apprendimento formale, non formale e informale.

Inoltre, il supporto informatico costituisce uno strumento compensativo per alunni DSA e, contemporaneamente, un mezzo indispensabile per gli alunni diversamente abili e per quelli di cittadinanza non italiana. Di conseguenza, le ICT sono da vedersi anche come strumenti al servizio dell’integrazione e dell’inclusione: potrebbero essere impiegate anche per favorire un maggiore dialogo ed una migliore e fattiva collaborazione tra i docenti della primaria e della secondaria di I grado, in una prospettiva di verticalizzazione del curricolo. Si potrebbe incoraggiare lo scambio di informazioni costituendo una banca dati delle programmazioni e dei materiali didattici dei vari ordini di scuola, in modo che il profilo in uscita della primaria coincida davvero con i prerequisiti richiesti dai docenti della secondaria di I grado, soprattutto per gli allievi stranieri e, in generale, BES.

Come altro punto di contatto tra ICT e inclusione, nonché con lo sfondo sempre attuale della cittadinanza attiva e responsabile, si segnala la partecipazione della scuola a incontri formativi sulla web-reputation, sull’uso consapevole dei social network e contro il cyberbullismo (alcuni tenuti dalla Polizia, altri dal Comune di Abbiategrasso, altri fruibili da docenti e genitori in versione MOOC dall’Università Cattolica). Sempre su quest’ultimo tema l’Istituto ha presentato la candidatura per il bando “Bullismo e cyberbullismo” (DM 663 Art. 11), costruendo un progetto (“Giù la maschera!”) in collaborazione con varie università, centri di studio e ricerca e istituzioni di carattere educativo e sociale.

Infine, tra i vari progetti si segnalano in particolare il Coderdojo (dall’a.s. 2015/2016), che la scuola ospita ciclicamente, e l’ECDL: dall’a.s. 2016/2017 il nostro istituto non soltanto offre l’opportunità ai ragazzi della scuola secondaria di seguire un corso di preparazione alla Nuova ECDL, tenuto da personale interno qualificato; ma ha anche investito nella realizzazione un Test Center AICA: sia gli alunni, sia i genitori e gli insegnanti hanno la possibilità di sostenere gli esami e conseguire la patente europea di computer.

 

 

Il nostro obiettivo, nel tempo, è realizzare la seguente implementazione degli spazi, secondo la struttura che già abbiamo esplicitato nel bando PON “Realizzazione di ambienti digitali per la scuola”:

 

1) Spazi alternativi per l’apprendimento. “Class-Lab of Tomorrow”: un’aula digitale che abbia all’interno non soltanto le strumentazioni adeguate (tablet/notebook, LIM, ecc.) ma anche degli arredi che possano favorire il lavoro cooperativo. Si ipotizza di allestire questo spazio presso la scuola secondaria di I grado, rendendolo comunque accessibile a tutti: per attuare il curricolo verticale anche con classi aperte e approccio laboratoriale.

2) Laboratori mobili. “La classe è mobile”: concetto che in concreto è reso possibile da un carrello mobile che serva sia da armadio sia da caricabatterie per i tablet/notebook e che possa essere trasportato da una classe all’altra: non è quindi la classe che va in laboratorio ma il laboratorio che va in classe.

3) Aule “aumentate” dalla tecnologia. “Expansive Learning”: riuscire a destinare una LIM per gli spazi comuni di scuola dell’infanzia, così da permettere anche a questo ordine di scuola l’accesso quotidiano a contenuti digitali integrati.

4) Postazioni informatiche e per l’accesso dell’utenza e del personale (o delle segreterie) ai dati ed ai servizi digitali della scuola.

 

Attualmente l’Istituto dispone di 37 LIM, 69 PC e 17 tablet per la didattica. La scuola primaria possiede tuttora un classico laboratorio informatico (che – si auspica – verrà rimodernato con successivi finanziamenti PON). Tuttavia, il futuro è del “laboratorio che entra in classe” (con il supporto di una copertura Wi-fi efficiente), come negli esempi sottostanti.

 

 

Le varie attrezzature possono essere disposte in funzione della finalità didattica desiderata. Ecco alcuni esempi:

– Setting A (“tradizionale”): utilizzando un banco standard con un notebook per coppia di alunni, realizzare lavori individuali; potenziare la coralità della classe (LIM come catalizzatore dell’attenzione);

– Setting B (“isole per il gruppo di lavoro”): svolgere in gruppo attività di ricerca nel web; realizzare presentazioni, ecc., usando un notebook per gruppo;

– Setting C (“isole mediali”): svolgere attività particolari trasversali a più discipline (montaggio audio e video, editing di foto, etc.), usufruendo di software specifici per la grafica;

– Setting D (“motus”): documentare con la videocamera dei propri dispositivi mobili le attività svolte fuori dall’aula-laboratorio dedicata, ossia in altri ambienti scolastici (aula di tecnologia, aula di arte, palestra, giardino, etc.) o extra-scolastici.

 

.... LOCANDINA DIARIO \"TIENIMIDOCCHIO\" 2018/2019...Leggi di più
.... Comunicazione test sezione musicale - Scuola Secondaria di 1^grado "C.Correnti"...Leggi di più
.... OPEN DAY SCUOLA DELL INFANZIA "C.SCURATI"- 16 gennaio ore 17:00...Leggi di più
.... Incontro per i genitori: "Adolescenti e rischi"....Leggi di più
.... Libri di testo "F.LLI DI DIO"...Leggi di più
.... Libri di testo \"GAETANO NEGRI\" Cassinetta di Lugagnano...Leggi di più
.... LIBRI DI TESTO-SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO "CORRENTI"...Leggi di più
.... PUBBLICAZIONE FUTURE CLASSI PRIME...Leggi di più
Created by wp news slider

NEWS 3
<
< 2019 >
Febbraio 11 - Febbraio 17
>
Settimana
Mese
Lista
Settimana
Giorno
  • 11
    Nessun evento
  • 12
    Nessun evento
  • 13
    Nessun evento
  • 14
    Nessun evento
  • 15
    Nessun evento
  • 16
    Nessun evento
  • 17
    Nessun evento


Accesso alla Segreteria Digitale
Accesso al Registro Elettronico DOCENTI

Login

  • Password persa
© 2016 Istituto Comprensivo Tiziano Terzani
Proudly powered by WordPress
Theme: Flint by Star Verte LLC